Hall spiega come gli esseri umani sperimentano all’interno delle relazioni umane,
quattro tipologie di distanze: pubblica, sociale, personale e intima.
Vivere all’interno della società attraverso una differenziazione dei ruoli ha condotto
l’uomo a modificare ed ampliare la dimensione ed i comportamenti della sfera
personale.
Pacori M. spiega come ogni distanza ha una fase di vicinanza ed una fase di
lontananza.
La “bolla sociale” in realtà non è altro che un’ immagine mentale la quale definisce
lo spazio attorno al quale siamo soliti circondarci delle persone ed i cui confini
descrivono, a seconda di quanto questi siano vicini o distanti da noi.
Solitamente teniamo a distanza una persona che non desideriamo o con la quale
non vogliamo interagire.
Ci sono due momenti in cui ‘rompiamo la bolla’ e permettiamo all’altro di
avvicinarsi a noi:
con la stretta di mano e quando baciamo il nostro interlocutore.
E’ in questi momenti che si struttureranno le basi per le successive interazioni.
Qui possono nascere comprensioni o incomprensioni, simpatie o antipatie.
Il bacio nel dialogo e nella comunicazione tra gli esseri viventi, assume un significato
complesso, in quanto può assumere infiniti ruoli, finalità ed obiettivi nell’agirlo.
Quando la madre lo dona al figlio, il bacio, tale gesto veicola un meta-messaggio che
è quello del “ti voglio bene”.
Il bacio assume anche significato sociale legato al saluto cordiale tra amici per
iniziare una comunicazione, rompendo schematismi fatti di formalità.
Ma un aspetto importante che non dobbiamo dimenticare è che il bacio è il primo
atto sessuale, attraverso il quale si apre la porta dell’intimità per scoprire emozioni
intense e profonde che potranno portare al rapporto sessuale.
Alcuni autori come Ekman P., Friesen W.V., hanno riscontrato che esistono segnali
di gradimento del bacio.
Baciare sulle labbra una persona alle volte è sentito come un gesto assai più intimo
del rapporto sessuale.
Per concludere facciamo attenzione al modo che utilizziamo nel salutare perché può
indurre a fraintendimenti e non rendendocene conto potremmo oltrepassare la bolla
psichica dell’altro.
Dott.ssa Mariachiara Pagone