Quando la tempesta sarà finita,
probabilmente non saprai neanche tu
come hai fatto ad attraversarla e a uscirne vivo.
Anzi, non sarai neanche sicuro sia finita per davvero.
Ma su un punto non c’è dubbio.
Ed è che tu, uscito da quel vento,
non sarai lo stesso che vi è entrato.
Kafka
L’esperienza del lutto porta ad affrontare e confrontarsi con emozioni e sensazioni negative, come dolore, tristezza e disperazione, rivolto a quanto accaduto. A volte questo dolore è così marcato che alcune persone per evitare di star male possono reagire fingendo che nulla sia accaduto, negando la realtà. Questo può portare un effetto contrario con un progressivo accumulo di tensione, questo determina l’aumento dell’angoscia e porta ad un elaborazione del lutto piuttosto tardiva.
La normale manifestazione del lutto può acutizzarsi e trasformarsi in un lutto patologico.
I sintomi possono essere apatia, indifferenza, insensibilità agli stimoli, questo può sfociare in sindromi ansioso- depressive. Il lutto è associabile alla morte di una persona cara ma tale esperienza può essere in realtà associata ad ogni perdita affettivamente significativa ( divorzio, perdita del lavoro, trasferimento, pensionamento o l’abbandono di un’attività sportiva). Tutte queste esperienze possono portare ad un processo di lutto e vanno ad elicitare dolore e angoscia.
Il processo di elaborazione del lutto richiede tempo e aiuto per poter passare da un vissuto di perdita a un vissuto di integrazione di ciò che manca. Non tutti hanno tempi rapidi di elaborazione. Non sempre tale esperienza è caratterizzata da atteggiamenti adattivi ma spesso tali atteggiamenti sono distruttivi. La consulenza psicologica e la psicoterapia durante un periodo di elaborazione di un lutto possono essere un supporto fondamentale di aiuto per le persone per affrontare la nuova condizione.
I sentimenti del lutto sono molteplici e si mescolano tra loro. Si prova rabbia, rimpianto, vuoto e abbandono. Le situazioni che ci fanno provare questi sentimenti possono riattivare ferite vecchie di abbandono legate ad esperienze traumatiche passate. Tutte le emozioni hanno la loro importanza. A volte si pensa che la cosa migliore da fare sia quella di accantonare le emozioni negative ma questo spesso porta ad una reazione contraria ed accresce lo stress. Il lutto complicato è quello in cui l’elaborazione viene interrotta, rallentata o cristallizzata per l’impossibilità di accettare il significato emotivo di perdita, questo può portare a forme patologiche. Il lutto traumatico è quello che invece si instaura da un evento critico improvviso.
L’elaborazione del lutto comporta un processo psicologico complesso di progressivo disinvestimento “libidico”, di distaccamento “dall’oggetto” .
La psicoterapia nel momento dell’elaborazione del lutto è necessaria quando a causa del lutto una persona sperimenta una condizione di prostrazione psicofisica e si sente sopraffatta dalla perdita così che le normali capacità di coping non sono sufficienti per raggiungere un adeguato livello di adattamento psicosociale.
Dr.ssa Mariachiara Pagone