Spesso nella scuola vengono trascurati gli aspetti emotivi del processo di sviluppo del
bambino, questo a sostegno dello sviluppo cognitivo. Non si fa altro che eliminare il
rapporto tra componente affettiva e cognitiva nel processo di apprendimento.
L’atteggiamento dell’insegnante influisce sul bambino facilitando o ostacolando
l’ azione conoscitiva.
L’educazione affettiva, dovrebbe in realtà occupare nella scuola un ruolo
importantissimo, avviando il bambino ad una più profonda conoscenza di sé, del suo
mondo interiore.
Ma perché è così importante parlare di emozioni ai bambini piccoli?
Le emozioni sono una componente indispensabile della nostra vita , ci guidano nella
vita di tutti i giorni condizionando le nostre scelte, i nostri comportamenti, persino la
nostra salute. Proprio sul rapporto mente corpo, recenti ricerche spiegano come le
emozioni che non vengono mentalizzate vengono “scaricate” sul soma, con effetti
quali mal di testa, febbre, gastrite, ciclo doloroso, pressione alta…
E’ proprio da questo che diventa importante riconoscere le proprie emozioni proprie
ed altrui.
La scuola diventa un luogo d’elezione per far apprendere al bambino il modo
attraverso cui riconoscere ciò che sta accadendo in lui a livello emotivo, questo è
necessario per rendere i bambini consapevoli e rispettosi.
E’ utile lasciar sfogare il bambino parlandogli in modo da renderlo consapevole di ciò
che sta provando.
Quando una bambina è vivace e mostra una certa aggressività verso gli altri non
bisognerà dire “Non fare così, mica sei un maschiaccio!”, piuttosto è necessario
cercare di capire cosa si cela dietro questa rabbia e troveremo il modo, anche tramite
l’aiuto di un professionista, di darle quelle basi necessarie utili a controllare la sua
emozione.
È possibile, tramite un buon training emotivo, applicato a scuola e in famiglia fin dalla
più tenera età, imparare a riconoscere e gestire le proprie emozioni, prevenendo così
molti disturbi psicosomatici e psicologici come la bulimia, l’anoressia e disturbi
ansiosi.
Dr.ssa Mariachiara Pagone